Doppio standard
Per sbaglio, ieri sono entrato in una chat etero di incontri.
Nel sito che frequento è proprio accanto a quella gaia. Perciò, ignaro della cosa, ho scritto il mio annuncio:
C’è un ragazzo da conoscere e magari coccolare un po’?
Mi si sono aperte circa quaranta finestre private, si stava bloccando tutto: erano, ovviamente, eterazzi che immaginavano io fossi una bella gnocca.
Ora, quando faccio la stessa cosa in chat omosex, non succede tutto questo casino.
Certo, volendo mi basterebbe nominare pompini, trombate e muscoli nella stessa frase che l’effetto sarebbe lo stesso.
Ma una conoscenza e due (eventuali) coccole se le filano in pochissimi.
Invece, per i poveri compagni etero, la figa scarseggia così tanto che anche un annuncio come questo, che effettivamente non promette nulla (perché tutto è ipotetico), viene letteralmente preso d’assalto.
Boh. Non credo di essere contento, in verità.