Question time: Sei una persona ordinaria o stravagante?
Mi sono sempre considerato un po’ stravagante, ma nessuno ha mai dubitato con ragione della mia intelligenza o dei miei valori etici.
Citerò comunque alcuni esempi di accadimenti casuali che casualmente mi hanno reso quel che sono.
1) All’asilo vomitavo tutte le mattine.
2) Al liceo trascorrevo le notti a studiare, e non a dormire.
3) Da bambino, quando provavo a cantare, ero enormemente stonato. Anche oggi lo sono, però a volte riesco a cavarmela un po’ meglio unendo la mia voce a quella di altri più abili di me.
4) Ho imparato a scrivere prestissimo, ma all’inizio non è stato semplice: tracciavo infatti lettere enormi e sgraziate che attraversavano obliquamente il foglio.
5) Non ho mai saputo disegnare: quando provavo a rendere la sagoma di un uomo, ad esempio, i piedi prendevano la forma di piccole patate. Attualmente sono a livelli impercettibilmente superiori, o quasi.
6) Fino ai diciannove anni ero fruitore di materiale pornografico eterosessuale o lesbico, ma poi questo ha iniziato a lasciarmi indifferente.
7) Pur disponendo ora di ottima salute sotto un profilo psichiatrico, nel 2013 ho subìto un TSO.
L’elencazione potrebbe andare avanti ancora a lungo, ma mi fermerò qui.