Roberto Cacciapaglia – Un’ora

Questo brano di Roberto Cacciapaglia non è adatto a tutti gli orecchi.
Io però lo trovo stupendo, soprattutto quando lo ascolto di notte mentre percorro strade solitarie.
Si ispira ad uno dei passi più poetici della Bibbia, che per l’esattezza dice:

Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.    
C’è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.    
Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire.    
Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via.    

Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
(Ecclesiaste 3: 1-8)

Volete sapere perché mi piace?
Essenzialmente perché infonde in me la speranza, ravvivando il sogno di preziosi attimi da assaporare quando sarà l’ora giusta.
E se per convenzione siamo soliti disporre il tempo su di una circonferenza, ecco che possiamo figurarcene la rotazione ed il moto sempiterno.
Qui compreso, da qualche parte lungo il cerchio, un cantuccino di gioia.



Questo è un post di admin scritto in data 2 Novembre 2011 alle ore 01:52 e appartiene alla categoria Chiave di violino. Puoi seguire i commenti a quest'articolo attraverso un feed apposito. Sei invitato a lasciare un commento. Non è consentito il ping.

Scrivi un commento

Protected by WP Anti Spam