Una fantasia erotica
Con questo post obbedisco ad una delle richieste di Silver. Se anche voi volete farmi delle domande, potete scrivermi: cercherò di accontentarvi. Il lettore mi chiedeva di spiegare una mia fantasia erotica non realizzata.
I partecipanti (minimo tre, massimo sei) si riuniscono attorno ad un tavolo, vestiti con un ugual numero di indumenti.
Si inizia a giocare ai mimi: ogni parola indovinata dà diritto ad un punteggio pari alle lettere da cui è composta.
Ogni quattro parole si verifica qual è la posizione in classifica dei partecipanti: chi è ultimo deve togliersi un indumento.
L’ultima manche deve essere giocata da nudi; inoltre, non ci si può toccare, né da soli né l’uno con l’altro, e nemmeno è consentito nascondere alla vista i propri organi genitali.
A questo punto i partecipanti lanciano i dadi: chi totalizza il numero più alto va al centro del gioco.
I restanti effettuano un nuovo tiro: ciascuno assume il ruolo corrispondente al numero che gli è uscito. Si ripete il lancio se due o più persone hanno la cifra identica.
I ruoli (cioè le parti del corpo di cui deve occuparsi ciascuno) sono i seguenti:
1 – pene
2 – testicoli
3 – capezzoli e addome
4 – ano
5 – zona erogena
6 – jolly
Il numero 5 viene stabilito da chi sta al centro. Il numero 6 è a scelta di colui che deve eseguirlo. È esclusa la penetrazione ma si possono adoperare giocattoli.
Se non esce l’1 se ne occupano il 2, in mancanza il 4 oppure il 6, eventualmente alternandolo con la zona principale.
Ogni cosa deve essere eseguita pressoché annullando eventuali rischi per la salute: il numero 1 può scegliere di fare indossare un profilattico a chi è al centro.
I partecipanti non possono toccare sé stessi né toccare altre persone all’infuori di chi sta al centro.
La manche finisce quando l’individuo oggetto delle attenzioni giunge all’eiaculazione.
Scopo del gioco è comunque quello di garantirgli un lungo godimento prima di questo momento.
Si ripetono poi le procedure fin qui effettuate, mandando al centro, uno per volta, gli altri partecipanti.