Weltanschauung
SU ME STESSO
Gli anni finora trascorsi mi hanno tolto molte cose perché essenzialmente sono stato costretto a tante immense privazioni. Al contempo però mi hanno insegnato a sviluppare alcune qualità positive. In certi casi è stata la mia determinazione ed il lavorìo su me stesso a migliorarmi, ma in altri non me ne faccio un merito, riconoscendo che per così dire Madre Natura ha voluto omaggiarmi con alcuni rari doni.
Più d’ogni altra cosa direi che sono una persona empatica e che né giudico né credo nel giudizio, men che meno in quello definitivo ed inappellabile. La mia mente è dunque a sufficienza elastica per potersi calare nei panni di tutti, ma questa è anche una grande maledizione poiché mi costringe a rendermi conto di tante, troppe ferite di cui questo mondo è pieno. Gli esseri cosiddetti umani infatti come spugne sono costretti ad adeguarsi al circostante, e purtroppo si deve ammettere che non condividiamo un ambiente che consenta di valorizzare i lati nobili di noi stessi.
Sono inoltre un individuo che non vuole farsi arrecatore di sofferenze: ne ho ricevute, non voglio provocarne. Ho una fibra morale che tende verso il bene ed il miglioramento e crede che perseguire l’interesse del maggior numero sia sempre la scelta più saggia.
Allo stesso tempo oggi ho dovuto rendere mia una mentalità pratica: si agisce altruisticamente soltanto con le proprie forze e soltanto nella misura in cui gli altri ce lo consentano.
SUL MONDO E SU COME MIGLIORARLO
Si potrebbe migliorare tanto su questo pianeta per renderlo più genuino e libero.
Innanzitutto oggi mi appare indubitabile che lì dove le menzogne e i segreti prevalgano non si possa poi essere sicuri delle verità di cui si dispone e la stessa scienza finisca col non essere in condizone di progredire quanto potrebbe.
In aggiunta, la salute, la longevità e il benessere degli individui sono senza dubbio interessi comuni.
In ultimo, appare evidente che ciascuno osserva le cose attraverso la lente deformante delle sue esperienze, giudicando in base alla moralità che lo contraddistingue: se si potessero pertanto sviluppare ed accrescere le qualità migliori degli uomini si finirebbe con il beneficiarne tutti.
IN CONCLUSIONE
Tutto quanto finora scritto può essere utopia, oppure qualcosa di ottenibile attraverso la comune volontà. Dipende da tutti.
Io però, nell’immediato futuro, ho soprattutto necessità di dedicarmi alle cose che al momento mancano alla mia salute, sì da accertarmi, dopo tanti trattamenti disonorevoli toccati in sorte, che il mio corpo funzioni adeguatamente.
Tutto il resto potrebbe forse venire dopo, unicamente nel caso in cui ci siano le circostanze adeguate.
Se lo farà, sarà frutto di una visione condivisa e costruttiva e di un ambiente collaborativo e maggiormente umano.
Se invece non lo farà, da parte mia possiedo la maturità per appagarmi anche coltivando una dimensione introspettiva e privata.