Se dicessi
Se dicessi che non ti voglio bene mentirei.
Ma sarebbe una menzogna anche affermare che mi hai amato con la stessa costanza ed abnegazione che ho avuto io.
Vi fu un possente fuoco che risvegliò forze primigenie della natura, dell’istinto, del cuore – un fuoco di paglia, tuttavia.
Non siamo fatti l’uno per l’altro e ce ne siamo accorti fin dal primo litigio.
Però hai contribuito ad insegnarmi una lezione importantissima, molto dolorosa, che eppure conoscevo già.
Non è sufficiente amare, a questo mondo, perché le favole si realizzino. Non è sufficiente nemmeno se per caso si fosse ricambiati.
C’è tanto altro per lo mezzo: soprattutto il destino che segue i suoi capricci e muove le fila del tempo, dello spazio, del mondo, delle persone; stabilisce quale sia l’intima essenza di ognuno e ne decreta gusti e temperamento; raggruppa le casualità e fa sì che ne siano ordite tante illogiche, imprevedibili trame.
Per cui A ama B che ama C che ama D: a volte funziona, molte altre no.
Eppure a tavolino, se solo si potesse, sarebbe forse semplice unire quei punti in modo da regalare a ciascuno un briciolo di contentezza.
Mais c’est la vie, messieurs.
Et c’est pas nous à jouer. Comme on dit, les jeux sont déja faits.